Gita in Franciacorta
- Narima Zimbaldi
- 28 feb 2021
- Tempo di lettura: 4 min
Agosto 2020. Tre giorni di vacanza, incinta, durante una pandemia, in un luogo che ci ha fatto dimenticare per un po’ il mondo là fuori.

Non era in programma una vacanza ma qualche giorno per respirare aria diversa era necessario a tutti e tre. Così, con l’idea di restare un po’ vicini a casa, ci siamo detti: perché non cercare un agriturismo, un B&B, un qualsiasi cosa che sia un po’ fuori da tutto questo casino e magari in zona Franciacorta?
Sì perché dovete sapere che da qualche anno abbiamo scoperto il lago di Iseo e le zone circostanti e, quando abbiamo bisogno di staccare la spina, gironzoliamo alla ricerca di un posto dove mangiare bene o dove fare una bella passeggiata.
Computer alla mano iniziamo a cercare un posto senza troppe esigenze particolari, l’importante era che fosse in una zona tranquilla e che potessimo fare colazione e cena (il pranzo in vacanza noi non lo consideriamo mai, ci piace non avere vincoli perché solitamente scegliamo cosa fare, cosa visitare in base alla giornata!).
Dopo qualche giorno di ricerca arriviamo a questo: Le Quattro Terre.
Foto stupende, zona bellissima il rapporto qualità prezzo sembrava eccezionale.
Ma sarà così davvero? Leggiamo sempre le recensioni e andiamo sulla fiducia.
Va beh, bello è bello, prenotiamo e non ci pensiamo più. Il dubbio è sempre che posti così belli, così lodati poi si rivelino deludenti per quella che può essere la camera, la cortesia del personale, la cucina… non partiamo mai con troppe aspettative quando andiamo così, a intuito!
Però ragazzi, di deludente non abbiamo trovato NIENTE!

A Corte Franca, l’Agriturismo Le Quattro Terre è un antico cascinale del Settecento ristrutturato mantenendo i tratti e gli ambienti distintivi; all’interno si trovano 5 sale, tutte ristrutturate rispettando materiali e architettura originali, dispone di 11 camere per il soggiorno mentre all’esterno sono situati due ampi porticati che si affacciano sui vigneti. Le Quattro Terre non è solo un agriturismo ma anche una Cantina di cui però vi parlerò la prossima volta (causa Covid e gravidanza non era in programma una visita)!
Ma andiamo per gradi.
L’esterno. Da un ampio parcheggio sterrato, dopo un paio di scalini e un vialetto ombreggiato da piante, ci si ritrova di fronte a questo bellissimo cascinale: rustico, curato, circondato da un ampio giardino perfettamente tenuto, con piccoli salottini per godere del panorama o di una degustazione della loro cantina.
La camera. Devo essere sincera, non mi aspettavo così tanto. Ampia (molto!), curata, raffinata, con attenzione al cliente. Sembra banale ma non lo è: abbiamo trovato sul tavolino della camera acqua, due bicchieri e una brochure di benvenuto. Sono dettagli che a una come me (grafica pubblicitaria che osserva anche l’impaginazione di un menu al ristorante) non passano inosservati e che fanno sempre guadagnare punti per raggiungere la mia lista dei preferiti. E vogliamo parlare del bagno? Il più grande che io abbia mai visto in un hotel/agriturismo! Dotato di vasca idromassaggio di cui spero di usufruire alla prossima vacanza! Abbiamo dormito benissimo, al risveglio aprire la finestra che da sui vigneti e le montagne e vedere l’alba è fantastico e mi ha dato ancora maggior certezza che la vita di città non fa per me.

La cucina. Ok, questa è la parte migliore da analizzare. Le premesse: sono una buona forchetta già di mio ma al quinto mese di gravidanza vi lascio solo immaginare cosa e quanto avrei potuto mangiare. Partiamo dal fatto che chiedere “ma è cotto?” perché crudo incinta non ne puoi mangiare per me era mortificante. Detto ciò, il menu era molto ricco e raffinato (e ben impaginato!); non a livello di paroloni o titoli di piatti ma proprio a livello di ingredienti, l’ho trovato molto curato. Posso dire di aver fatto la scarpetta a ogni piatto anche se non si addice al galateo forse ma per me è semplicemente indice di grande apprezzamento! Non essendo dei grandi sommelier, mio marito si è sempre affidato al consiglio dei camerieri per l’abbinamento calice – piatto e in tre giorni ha avuto modo di provare vini diversi, tanto che a fine vacanza non siamo riusciti a evitare di acquistarne!
Il servizio. Ammetto che questo era quello che mi preoccupava di più quando abbiamo prenotato. Vedendo un posto così perfetto con un sito così curato e completo di foto che lo vendono* molto bene, mi immaginavo un personale spocchioso, riservato e distante. Non che devo sentirmi a casa tra amici ma credo che riuscire a instaurare un minimo di rapporto con chi ti offre un servizio sia una cosa utile a entrambe le parti per ottenere e offrire il meglio. Insomma, gentilezza e cortesia non vanno mai negati. E anche da questo punto di vista abbiamo trovato un personale ottimo, preparato, sempre disponibile e con il sorriso.
Quindi, riassumendo e un po’ alla Borghese… voto diesci!
Se siete delle buone forchette o degli amanti del vino e una domenica volete organizzare una gita fuori porta l’agriturismo Le Quattro Terre ve lo consiglio vivamente!
*attenzione: non è da intendere in modo negativo! Chiunque abbia un sito web deve vendere il suo prodotto e le foto sono fatte apposta, vendere non sta per “ingannare il cliente” ma per “far vedere il meglio” del proprio prodotto qualunque esso sia.
Le Quattro Terre https://www.quattroterre.it/
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